mercoledì 9 gennaio 2013

Il punto della situazione dei tre Italiani nella NBA.


Danilo Gallinari, Marco Belinelli e Andrea Bargnani. Loro tre sono i portabandiera Italiani nella lega Americana del basket. Facciamo il punto della situazione. Danilo, ala piccola, gioca nei Denver Nuggets dopo due stagioni con la casacca di NY. Viaggia ad una media di 15 punti a partita con quasi 5 rimbalzi a partita pur partendo dalla panchina. Una splendida annata fino ad ora per il "Gallo". Al centro, la guardia di Chicago, Marco Belinelli che tra i tre è quello che ha meno spazio. Parte spesso dalla panchina ma quando coach Tibodau lo ha chiamato in causa, Marco ha sempre risposto presente. Infatti quando il "Beli" è partito titolare ha una media di quasi 15 punti a partita con un buon 45% dal campo. Deve trovare solo la sua dimensione e giocare con più tranquillità. A destra, il pivot/ala grande, Andrea Bargani, draftato come prima scelta assoluta da Toronto nel 2008. Sempre titolare con la squadra dei Raptors, ottimi i suoi primi anni con un'elevata media punti e rimbalzi. Questo 2012 per via della squadra molto poco competitiva, Andrea si è sentito meno protagonista nella lega. Questa stagione (2012-2013) il lungo romano viaggia con una media di 16 punti e 4.5 rimbalzi di media, che sono al di sotto delle sue statistiche negli ultimi anni. Insomma un bilancio più che positivo nel complesso per i tre "moschettieri" azzurri in NBA.


Indiana Pacers - Miami Heat : Bella vittoria in casa per i giovani e promettenti Indiana


Gli Indiana Pacers, sono una squadra più che matura. Anche senza Danny Granger, la stella della squadra, i giovani bianco-gialli hanno sconfitto 87 a 77 i campioni in carica dei Miami Heat. Un grandissimo Paul George ha fatto infiammare il pubblico di casa con una prestazione mostruosa contro il miglior difensore della lega, LeBron James. Il numero 24 di Indiana ha chiuso la gara con 29 punti, mettendo a referto un 12-27 al tiro condito con 11 rimbalzi. Non sono bastati a Miami i 23 punti in 2 quarti per D-Wade che ha chiuso la serata con 30 punti, 5 rimbalzi e 3 assist. Solito James, anche se in sofferenza contro l'esuberante George. "King" James chiude con 22 punti e 10 rimbalzi. Non solo George per i Pacers : ottimi al rimbalzo la coppia West-Hibbert che mettono assieme muscoli e tenacia sotto canestro, oltre che ottime mani in attacco che portano punti preziosi per la squadra. Per i Miami uno scarico Ray Allen e un Chris Bosh poco lucido, fanno pensare ad un calo di concentrazione o semplicemente ad un passo falso, fuori casa contro un degno avversario.

domenica 9 dicembre 2012

Kobe Bryant sorpassa quota 30.000 punti in NBA

Un immenso Kobe Bryant ha superato qualche giorno fa quto 30.000 punti segnati in NBA. Solamente altri 4 giocatori prima di lui ci riuscirono e furono Michael Jordan, Karl Malone, Kareem Abdul Jabaar e Wilt Chamberlain. Kobe però è il giocatore più giovane a raggiungere questo obiettivo. Ormai alla sua 17esima stagione, Kobe sembra non volersi fermare qui..tornato in buona forma fisica, Kobe trascina i LAL ogni gara, e ad oggi è il primo marcatore in NBA per punti/gara. Un campione sotto tutti gli aspetti, una vera e propria leggenda vivente del basket Americano moderno.

venerdì 23 novembre 2012

LeBron James & D-Wade : la coppia più esplosiva della NBA


Per gli amanti del basket e della NBA, è faciel dire che questa sia la coppia moderna più entusiasmante della Lega Americana. Due incredibili atleti, umili uno nei confronti dell'altro, esplosivi ai limite del pensabile, con elevato IQ cestistico. Si passano la palla in maniera unica, le "alley-oop" sono all'odine del giorno. In poche parole gli "highlights" sono assicurati a Miami!


Ecco il miglior video sul Web che possa esprimere il "magic duo" composto da LeBron e Dwayne.


Udonis Haslem supera Alonzo Mourning in "rimbalzi" con la maglia degli Heat

Nell'ultima gara interna dei Miami contro i Bucks, il co-capitano degli Heat Udonis Haslem ha superato la "barriera" dei rimbalzi totali detenuti dal grandissimo Alonzo Mourning. Infatti UD ora è il giocatore dei Miami Heat che ha catturato più rimbalzi in tutta la storia della Franchigia. Un traguardo che anche il pubblico dell' American Airlines Arena ha sottolineato che un boato, degno di una vittoria ai Play-off. Compliementi Udonis, rimbalzista e leader dentro e fuori dal campo per i Miami. Lo stesso Alonzo Mourning si congratula con Haslem, spendendo parole importanti e piene di stima verso il numero 40 della franchigia.

mercoledì 21 novembre 2012

New York Knicks - Fino a dove possono arrivare?

Certo che i New York Knicks sono maturati alla grande. Da squadra di solisti e acerba degli anni passati, sotto la direzione di Mike D'Antoni, ora coach di LAL, ora i NYK sono diventati per l'appunto squadra a tutti gli effetti grazie al nuovo staff di Mike Woodson. I vari "fenomeni" della squadra, uno su tutti Carmelo Anthony, è diventato a tutti gli effetti il capitano, il leader e trascinatore dei Knicks. Se al suo talento affianchiamo, Tyson Chandler il miglior lungo in difesa di tutta la lega, Jason Kidd il playmaker veterano capace ancora di giocate magiche, J.R. Smith ottima guardia tiratrice e Amar'e Studamire ala grande di fisico e talento sotto il canestro, si fa subito ad intuire le potenzialità della squadra. Senza nulla togliere poi alla panchina lunga e variegata che coach Woodson ha a disposizione. Rotazioni lunghe consentono di gestire bene i 48 minuti di gioco ma anche di poter pensare ai play-off. Con un super Carmelo in queste prime 10 gare da MVP o quasi della lega, i fans dei NYK possono sognare ad occhi aperti...

lunedì 19 novembre 2012

OKC - GSW 119 a 109 - Perfetti Kevin Durant e Russel Westbrook

Oklahoma City Thunder quest'anno fa davvero tremare tutta la lega. I due campioni di casa che vedete in foto, Russel Westborook e Kevin Durant, sono pronti a trascinarsi OKC sulle spalle, fino ai lay-off. La vittima di turno? I Golden State Warriors, che hanno lottato su ogni pallone, fornendo buone giocate ma si sono arresi di fronte a questo esplodivo "duo". Westbrook mette a referto 30 punti conditi da rimbalzi, assist e palloni recuperati. KD chiude con una bellissima "tripla-doppia", la prima in carriera, una rarità per lui, che sta dimostrando sempre di più il suo IQ cestistico. Anche Kevin Martin, il neo acquisto da Houston, non fa rimpiangere James Harden, il numero 13 che era diventato la star di OKC dalla panchina l'anno scorso. Insomma OKC è matura, i ragazzi stanno crescendo e se dovessero di nuovo anche quest'anno arrivare in finale, probabilmente non commetteranno l'errore di gioventù commesso nel 2012 nella serie contro Miami. OKC c'è, gli avversari sono avvisati...


 OKC - GSW 119-109 :